17.01.2020
Milano, 17 gennaio 2020 - Secondo le rilevazioni GfK, l’ultima pellicola di Checco Zalone è stata vista da persone con un livello culturale ed economico medio-alto. E il 30% degli spettatori non ha visto altri film nel 2019.
In sole due settimane dall’uscita, i risultati del box office hanno già decretato il successo di Tolo Tolo, l’ultimo film di Checco Zalone: quasi 6 milioni di italiani (1 su 10) sono già andati a vederlo, con un incasso pari a 42 milioni di euro.
Per capire la composizione del pubblico di Tolo Tolo, GfK ha analizzato i risultati delle interviste realizzate attraverso il proprio Panel Entertainment*, scoprendo alcune particolarità.
Tolo Tolo piace ad un target alto di popolazione
Dei quasi 6 milioni di italiani che hanno già visto Tolo Tolo, il 53% è rappresentato da donne e il 47% da uomini. C’è una buona accentuazione del pubblico giovane: oltre il 30% degli spettatori ha meno di 34 anni e circa il 40% rientra nella fascia adulta, tra i 45 e i 64 anni.
Gli spettatori dell’ultimo film di Zalone appartengono ad una fascia di popolazione con un livello di reddito e istruzione sopra la media italiana: quasi il 40% degli spettatori ha un reddito alto, mentre più del 60% è in possesso di un diploma o di una laurea.
Checco Zalone: una capacità attrattiva unica
Tra le motivazioni principali che hanno spinto gli spettatori ad andare a vedere Tolo Tolo troviamo il genere del film, il passaparola e il fatto che se ne parlasse molto a livello mediatico. Ma al primo posto c’è proprio lui, Checco Zalone, che si conferma il principale elemento di attrazione della pellicola (“ho scelto sulla base del cast/del regista”).
Inoltre, il 30% degli spettatori di Tolo Tolo (circa 2 milioni di persone, ad oggi) ha dichiarato di non essere mai andato al cinema nel corso del 2019. Zalone ha dimostrato ancora una volta di riuscire a portare al cinema persone che normalmente non frequentano le sale cinematografiche.
GfK offre un'ampia gamma di servizi dedicati ai settori Media & Entertainment, tra cui la rilevazione continuativa delle vendite del mercato musicale, librario, videoludico e audiovisivo in Italia. Negli ultimi anni GfK ha sviluppato tecniche di rilevazione innovative, in linea con le nuove modalità di fruizione dei contenuti di intrattenimento, sempre più orientate al digitale.
*Il Panel Consumer Entertainment di GfK rileva con frequenza settimanale la spesa degli italiani nel mondo Entertainment, relativa a cinema, film, libri, musica e videogiochi, su un campione continuativo di 6.000 individui, rappresentativo della popolazione italiana.
A proposito di GfK
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