Anche nel nostro Paese, con la pandemia è cresciuto in maniera significativa il valore attribuito alla casa, allo spazio domestico. La riscoperta della centralità della casa è andata di pari passo con il potenziamento della dotazione tecnologica delle abitazioni degli italiani, che nel corso dell’ultimo anno sono diventate spesso sede anche per l’attività lavorativa e la didattica a distanza.
In particolare, nel corso del 2020 sono cresciute del +24% le vendite di dispositivi smart per la casa nei principali mercati europei. E per il futuro, i consumatori si aspettano una espansione ulteriore di questo segmento.
Quali sono gli ambiti più promettenti per lo sviluppo futuro della casa intelligente? Quali sono le principali barriere all’utilizzo di prodotti e servizi Smart? E cosa devono fare le aziende e i retailer per sfruttare al meglio le opportunità della Smart Home e conquistare nuovi consumatori?
Per monitorare l'andamento di questo comparto in Italia dal punto di vista del consumatori, dei loro bisogni e delle loro aspettative, GfK ha realizzato l’indagine The new Digital@Home. L'indagine approfondisce il livello di conoscenza, comprensione e potenziale delle soluzioni Smart Home presso i consumatori italiani e offre una profilazione e segmentazione dei consumatori, con analisi di cluster per per individuare i diversi target in relazione ai diversi «usi» e «atteggiamenti» di relazione con la Casa e la Tecnologia.
Lo studio - giunto alla quarta edizione - si basa su 1.200 interviste online realizzate con un campione rappresentativo della popolazione italiana di Internet User con più di 14 anni.
anche in relazione con altri trend
verifica del loro utilizzo effettivo in funzione «Smart»
canali utilizzati per la ricerca di informazioni e l'acquisto (calibrati sui dati POS)
quali sono i prodotti o le soluzioni più interessanti e quali le barriere all'utilizzo?
possono rappresentare veramente il device in grado di rivoluzionare il mercato?
nell'offerta di prodotti e soluzioni Smart Home