10.02.2017

Nel 2016 cresce dell'1,3% il mercato tecnologico B2B

Il 2016 è stato un anno turbolento, caratterizzato dall'incertezza crescente dell'economia mondiale, a causa di una serie di eventi inattesi, dalla Brexit fino all'elezione del neo-Presidente Trump.

Anche il settore tecnologico sta vivendo una fase di transizione, per effetto dell'accelerazione della trasformazione digitale e del Cloud-driven, che stanno rivoluzionando i paradigmi che regolano la Supply Chain dell'Information Technology. Per effetto di questi cambiamenti, emergono nuovi player e quelli già esistenti devono adattarsi al nuovo contesto, cercando di coglierne le nuove opportunità; ma chi non segue la corrente rischia di scomparire perché ancorato a business ormai obsoleti. In questo contesto, l'Italia sembra aver reagito bene ai cambiamenti del 2016, anche se le aspettative erano sicuramente più ambiziose.

Il mercato tecnologico B2B - monitorato da GfK attraverso il Panel dei Distributori Tech - ha registrato una crescita complessiva del fatturato dell'1,3% rispetto al 2015. Il settore IT rappresenta il 67% del valore totale, seguito dall'Office Equipment con il 19% del fatturato e infine dalla Telefonia professionale, che con il restante 14%.

Analizzando i trend delle singole categorie di prodotto, si conferma la crescita degli Smartphone (+22,7%), strumenti sempre più fondamentali anche per l'attività lavorativa. Per quanto riguarda i prodotti Hardware, gli investimenti sono stati poco superiori all'anno precedente (+0,2%), mentre il Software cresce del 2,9%, con un fatturato vicino a un quarto del valore totale delle categorie IT. Questi risultati sembrano confermare come la Digital Transformation stia alimentando soprattutto la vendita di licenze Software, indispensabili per le nuove piattaforme digitali.

Il settore dell'Office Equipment è l'unico a registrare un calo (-9%) rispetto all'anno precedente: indebolimento dovuto principalmente al calo delle vendite alle stampanti monofunzione e all'umento della durata del Consumabile, correlata alla crescita dell'archiviazione digitale dei documenti.

La trasformazione digitale è solo all'inizio, ma ormai sono evidenti le linee di cambiamento che seguiranno.